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Andrea Murdock Alpini ci racconta le giornate trascorse in Russia, per la nuova esplorazione Gio'Sub Orda cave, Exploro Russia - Febbraio 2019

Giorno 1 - 31 gennaio 2019

In viaggio verso Perm' dall' Aeroporto di Milano Malpensa.

Le previsioni meteorologiche danno in arrivo sull'Italia una perturbazione chiamata “BIG Snow” che per ora ha mostrato solo qualche pallido fiocco nella giornata di ieri sulla Lombardia occidentale, presso l'aeroporto di Malpensa, dove tra poche ore decolleremo per Mosca e poi Perm. La nostra destinazione!

Il meteo in Russia è piuttosto ripetitivo, inutile consultarlo più di tanto, più o meno neve più o meno freddo tutti i giorni.

Il gruppo The Herd Fun Dive si è da poco incontrato al check-in, suddivise equamente le torce e i cappucci nelle varie borse e pronti via al nastro di carico bagagli che rullante trasporterà le nostre attrezzature fino al punto di smistamento Aeroflot!
Questa è l'ora del primo affiatamento tra tutti i membri, chi si conosce, chi ancora no, e chi si rivede dopo qualche tempo. Una squadra resta tale anche a distanza. Per me sono tutte, o quasi, nuove conoscenze.

Quando stringi in mano il biglietto aereo capisci che sei più vicino alla partenza, quella vera. Tra poche ore si sentirà il classico sfrigolio delle regolazioni dell'aeromobile prima del rullaggio, poi il fiume Ticino si vedrà dal finestrino tagliare il suo Parco, mentre gli occhi del comandante sono già in direzione delle Alpi innevate.

Mosca sarà tappa del nostro scalo, in attesa del volo interno per Perm, cui seguirà un bianco trasferimento finale verso Orda Cave Russia. A quel punto i miei occhi vedranno il fiume Kungur: gelato, fermo, placido. E il fiume di casa che mi lega alla compagine svizzera del team, sarà solo uno sguardo sul passato.

Fëdor Dostoevskij nel 1864 scrisse il suo libro “Memorie dal sottosuolo” che, rileggendolo oggi, strizza proprio l'occhio alla nostra destinazione. La prima edizione italiana è del 1919, a un secolo di distanza sembra quasi essere una casualità che suona però come un tributo, se pensato a questo viaggio: “Exploro Orda Cave” in collaborazione con Gio’Sub e Lts.

La seconda parte del libro si intitola "A proposito della neve bagnata" e lì lo scrittore russo tra le sue pagine scrive: "Io sono solo, e loro invece sono tutti", ambivalente e legante per chi si appresta a visitare la più grande grotta al mondo di gesso.

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